Si informa che l’Ente il giorno lunedì 27 febbraio 2017, alle ore 9.30, consegnerà i nuovi 42 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica nel quartiere Carbonara di Bari.



Alla cerimonia di consegna è prevista la partecipazione delle famiglie degli assegnatari, del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell'Assessore regionale alle politiche abitative Anna Maria Curcuruto, dell’Amministratore Unico dell’ARCA Puglia Centrale Giuseppe Zichella, del Sindaco del Comune di Bari Antonio Decaro e del Presidente del IV Municipio di Bari Nicola Acquaviva.



Il complesso è costituito da 3 fabbricati, di otto piani fuori terra ciascuno, ed è ubicato tra via dello Scoglio e via Roccaporena a Carbonara di Bari.

Al piano terra sono previsti parcheggi a raso con n. 50 posti auto con due posti per disabili. Lungo la recinzione è prevista la piantumazione di piante rampicanti ed in prossimità dell'ingresso la realizzazione di una area verde piantumata con essenze autoctone.

Ogni blocco scala serve 2 appartamenti per piano, composti da 4 vani più accessori, ripostiglio e vano tecnico accessibile dall'esterno;

Il piano copertura, a lastrico solare, è raggiungibile solo mediante scale; sullo stesso è prevista l’installazione a servizio delle abitazioni di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e pannelli fotovoltaici.



Le scelte progettuali effettuate sono conformi ai criteri di adattabilità degli edifici alla fruibilità da parte dei disabili, secondo quanto previsto dalla Legge n. 13/89, e dal successivo DM n. 236/89, è prevista la realizzazione di un ascensore e di un alloggio "accessibile" per ogni blocco, e tutti gli alloggi sono visitabili ed adattabili.

Nello specifico i 42 alloggi sono così distinti:

-         n. 3 alloggi da mq. 78,98 per portatori di handicap;

-         n. 39 alloggi da mq. 78,83.



L’intervento rispetta il Protocollo Itaca Puglia, come previsto dalla Legge Regionale n. 13 del 10 giugno 2008 “ Norme per l'Abitare Sostenibile” e sono stati studiati degli interventi che consistono nelle seguenti strategie migliorative:



-         riduzione del consumi di acqua potabile mediante applicazione di riduttori di flusso ai rubinetti, e di cassette a zaino con doppio tasto per i wc;

-         recupero in cisterna interrata delle acque piovane, da utilizzare per uso irriguo;

-         realizzazione di impianto fotovoltaico e solare termico;

-         miglioramento delle prestazioni dell'involucro rispetto all'isolamento acustico di facciata, delle partizioni interne, del rumore di calpestio;

-         miglioramento delle prestazioni dell'involucro rispetto all'isolamento termico mediante la risoluzione dei ponti termici, e delle chiusure orizzontali e verticali esterne.