Nell’assumere la Direzione Generale dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Bari, invio innanzitutto un sincero e cordiale saluto a tutti gli assegnatari di case popolari, a tutte le Amministrazioni Comunali ricadenti nella Provincia di Bari e a tutto il personale in servizio nell’Ente, esprimendo nel contempo, l’impegno del sottoscritto a svolgere il proprio incarico, in un’ottica di continuità con il lavoro effettuato con grande validità ed efficacia dal precedente direttore generale, l’avv. Mario Gerardi.
Una continuità che non intende garantire il solo mantenimento dei valori, delle professionalità acquisite e dei risultati ottenuti finora, ma che deve sviluppare le sinergie necessarie al miglioramento continuo della produttività e dei servizi erogati, nell’interesse degli utenti e dei propri dipendenti.
L’esperienza maturata dal sottoscritto in questi anni di servizio presso lo IACP,con particolare attenzione all’innovazione, allo sviluppo e all’armonizzazione dei servizi offerti sono la testimonianza dell’importanza di restare al passo con i tempi, di assimilare e metabolizzare in fretta i cambiamenti della Pubblica Amministrazione e il “welfare”. Quello della casa è un problema sociale e come tale va affrontato.
Il tutto, ovviamente, all’interno di un quadro istituzionale in cui un ruolo fondamentale e di primaria importanza spetta alla Regione e agli Enti Locali.
L’impegno, pertanto, è quello di continuare ad operare in sinergia con tali Istituzioni e con le altre Istituzioni presenti sul territorio, cercando la collaborazione, nel rispetto dei ruoli, delle organizzazioni sindacali, delle famiglie assegnatarie e di tutti i soggetti coinvolti in tutti i passaggi istituzionali e non che sono necessari al corretto svolgimento della nostra “mission”.
L’attenzione sarà maggiormente dedicata ai casi più bisognosi, a quelli che con difficoltà ma con onestà ottemperano al proprio dovere di cittadini e che meritano inevitabilmente il rispetto completo dei propri diritti. Per far questo mi impegnerò in concerto con tutti i dipendenti per il ripristino della legalità e la risoluzione di tutte quelle vicende che da anni rallentano la macchina amministrativa dell’Ente sottraendo forze lavoro e denaro a necessità che diventano sempre più impellenti.
Ho sempre affrontato con energia e con fiducia anche le situazioni più difficili, contando inoltre sulle qualità professionali ed etiche del personale dell’Istituto.
Occorre pertanto individuare innovative forme relazionali tra l’inquilinato, i sindacati, gli Enti Locali e lo IACP per rendere l’ente più flessibile e pronto ad affrontare nuove sfide e le eventuali difficoltà che potrebbero sopraggiungere nonché nuove risorse finanziarie per far ripartire l’Edilizia Residenziale Pubblica .

Avv. Sabino Lupelli