Quello che ci apprestiamo a fare con la prossima sanatoria è un passo di fondamentale importanza e di grande valore sociale messo in atto dal governo della Regione Puglia. La sanatoria ci consentirà di effettuare una mappa di tutta la realtà alloggiativa stroncando al tempo stesso lo sfruttamento, il business, che la malavita ha posto in essere con i subaffitti e la vendita degli alloggi. Questa sanatoria è l’ultima possibilità per gli abusivi di regolarizzare la loro posizione, anche perché grazie al tavolo tecnico voluto dal Prefetto Tommaso Blonda e di concerto con i rappresentanti delle Forze dell’ordine e dell’Amministrazione Comunale, è stata stabilita una nuova procedura per liberare gli appartamenti occupati abusivamente: l’immediata denuncia penale con il successivo sequestro da parte del giudice, l’apposizione dei sigilli e la nomina di un custode giudiziario. Insomma, nessun coperchio nasconderà situazioni di illegalità, con una maggiore vigilanza affidata alle forze dell’ordine per le singole questioni di malaffare. E’ importante andare verso la regolarizzazione di tutte le attività dell’Ente, in sintonia con i compiti del Commissariamento, nelle delicate questioni dell’abusivismo, della morosità e di quelle finanziarie ed economiche per creare Enti sani in grado di fornire quel servizio che i cittadini aspettano da anni in tema di efficienza e qualità. Un appello alla collaborazione ed al dialogo, lo rivolgo ai Comuni ed a tutti gli Enti Locali interessati, per una risoluzione reale e decisa del fenomeno.