L’Acquedotto Pugliese Spa e gli Istituti Autonomi per le Case Popolari della Puglia, hanno prorogato al 31 gennaio 2014 la scadenza per la presentazione della domanda di accesso al fondo per i condomini in difficoltà economica assegnatari di casa popolare, per il pagamento dei debiti maturati per il servizio idrico integrato al 2011 e rateizzati.
Per accedere al contributo, si ricorda che gli assegnatari devono rientrare in tutte le seguenti condizioni:
· essere assegnatari di un’abitazione di proprietà IACP;
· essere collocati nella fascia 1 o 2 come stabilite dalla Legge Regionale n.54/84 e successive modificazioni e come certificato dall’Istituto;
· essere assegnatari di un’abitazione intestataria, direttamente o indirettamente (tramite condominio), di un contratto di somministrazione con AQP risultante attivo e su cui è stato sottoscritto un piano di rateizzazione/dilazione che definisce
tempi e modalità di versamento dell’intero debito maturato sul contratto con AQP;
· il piano di rateizzazione/dilazione, di cui al punto precedente, deve comprendere almeno una fattura scaduta per debiti pregressi antecedenti al 2012 e deve essere attivo e in regola con i pagamenti.
Si invitano tutti i Responsabili/Amministratori delle Autogestioni, a recarsi tempestivamente (muniti di verbale di costituzione dell’autogestione e copia fattura AQP) presso gli Uffici dello IACP per richiedere l’apposito certificato che dichiari ed attesti l‘identità degli assegnatari aventi diritto al contributo ed a consegnare entro il 31 gennaio 2014 agli Sportelli di Assistenza Clienti AQP provinciali di competenza la documentazione ricevuta con la domanda di accesso al fondo in originale.
La sottoscrizione di un piano di dilazione in regola con le scadenze è condizione propedeutica e indispensabile per la concessione del beneficio. I Responsabili/Amministratori dei condomìni non in regola, in occasione della consegna
presso le sedi AQP della documentazione suddetta, e comunque entro il 31 gennaio 2014, dovranno necessariamente provvedere alla sottoscrizione e/o regolarizzazione di un piano di dilazione, pena la esclusione dai benefici.
Sarà cura di AQP comunicare successivamente alle Autogestioni interessate l’esito della domanda e i dettagli del nuovo piano di dilazione, specificando l’ammontare del contributo per ciascun interessato.